C’è un male che affligge, più di ogni altro, la scuola italiana: è il silenzio e l’indifferenza delle istituzioni che non sono in grado di dare risposte concrete nemmeno alle esigenze primarie, prima tra tutte quella sulla sicurezza.
Oggi gli istituti scolastici versano in uno stato di vera emergenza nazionale, eppure la risposta del governo è tagli, tagli, tagli.
Con il governo Renzi, le scuole belle, pulite e sicure sono rimaste solo uno slogan, impossibile da attuare a causa dei tagli alle risorse.
Su 41.000 edifici monitorati, più della metà possiedono impianti idraulici, termici ed elettrici malfunzionanti o fatiscenti, circa 10.000 hanno intonaci pericolanti e 3.600 necessitano di interventi sulle strutture portanti.
Il rispetto delle normative antisismiche non sussiste nella metà degli edifici scolastici italiani, mentre sono circa 2.000 le scuole in cui vi è presenza di amianto.
Matteo Mantero
Portavoce M5S Camera
C’è un male che affligge, più di ogni altro, la scuola italiana: è il silenzio e l’indifferenza delle istituzioni che non sono in grado di dare risposte concrete nemmeno alle esigenze primarie, prima tra tutte quella sulla sicurezza.
Oggi gli istituti scolastici versano in uno stato di vera emergenza nazionale, eppure la risposta del governo è tagli, tagli, tagli.
Con il governo Renzi, le scuole belle, pulite e sicure sono rimaste solo uno slogan, impossibile da attuare a causa dei tagli alle risorse.
Su 41.000 edifici monitorati, più della metà possiedono impianti idraulici, termici ed elettrici malfunzionanti o fatiscenti, circa 10.000 hanno intonaci pericolanti e 3.600 necessitano di interventi sulle strutture portanti.
Il rispetto delle normative antisismiche non sussiste nella metà degli edifici scolastici italiani, mentre sono circa 2.000 le scuole in cui vi è presenza di amianto.
Matteo Mantero
Portavoce M5S Camera