Ho apprezzato diversi passaggi del discorso pronunciato oggi dal Presidente Mattarella.
In particolare i riferimenti alla lotta alla mafia, alla partecipazione dei cittadini alla vita politica, all’applicazione della Costituzione nella sua essenza e all’impegno di tutti per il superamento della crisi economica.
Condivido quanto dichiarato in merito al pluralismo dell?informazione.
Una democrazia degna di questo nome deve avere un’informazione libera e indipendente, lontana quindi dai condizionamenti di partiti che, come sappiamo, specialmente nel servizio pubblico, hanno influito in modo rilevante su nomine e organizzazione.
Mi auguro che le parole del neo Presidente possano trovare un riscontro nell’azione del governo e ne influenzino di conseguenza l?operato.
Finora gli esecutivi guidati da Letta e da Renzi sono andati purtroppo verso tutt’altra direzione.
Non hanno riconosciuto la centralità del Parlamento, esautorandolo di fatto nelle sue funzioni con l’abuso della decretazione d?urgenza.
Siamo ancora in attesa di un?azione incisiva nella lotta alla corruzione.
Un fenomeno che occorre colpire con fermezza, ma che è stato ed è alimentato, come dimostrano i casi di Expo, Mose e Mafia Capitale, da esponenti delle stesse forze politiche che formano la maggioranza o che ne sostengono le riforme.
Nessuna soluzione realmente efficace è stata, inoltre, approntata per arginare i danni provocati dalla crisi nel tessuto sociale del nostro Paese.
Il Movimento 5 Stelle propone sin dall’inizio delle legislatura l?introduzione del reddito di cittadinanza, una misura che può ridare nuova linfa al nostro sistema economico e che in Europa solo l’Italia non contempla ancora.
Mi auguro che il presidente Mattarella contribuisca a una riflessione seria e costruttiva su questo tema coinvolgendo il governo e tutte le forze politiche.
È tempo di rimediare, il Paese non può più attendere.
Buon lavoro, Presidente
Roberto Fico
Portavoce M5S Camera
Ho apprezzato diversi passaggi del discorso pronunciato oggi dal Presidente Mattarella.
In particolare i riferimenti alla lotta alla mafia, alla partecipazione dei cittadini alla vita politica, all’applicazione della Costituzione nella sua essenza e all’impegno di tutti per il superamento della crisi economica.
Condivido quanto dichiarato in merito al pluralismo dell?informazione.
Una democrazia degna di questo nome deve avere un’informazione libera e indipendente, lontana quindi dai condizionamenti di partiti che, come sappiamo, specialmente nel servizio pubblico, hanno influito in modo rilevante su nomine e organizzazione.
Mi auguro che le parole del neo Presidente possano trovare un riscontro nell’azione del governo e ne influenzino di conseguenza l?operato.
Finora gli esecutivi guidati da Letta e da Renzi sono andati purtroppo verso tutt’altra direzione.
Non hanno riconosciuto la centralità del Parlamento, esautorandolo di fatto nelle sue funzioni con l’abuso della decretazione d?urgenza.
Siamo ancora in attesa di un?azione incisiva nella lotta alla corruzione.
Un fenomeno che occorre colpire con fermezza, ma che è stato ed è alimentato, come dimostrano i casi di Expo, Mose e Mafia Capitale, da esponenti delle stesse forze politiche che formano la maggioranza o che ne sostengono le riforme.
Nessuna soluzione realmente efficace è stata, inoltre, approntata per arginare i danni provocati dalla crisi nel tessuto sociale del nostro Paese.
Il Movimento 5 Stelle propone sin dall’inizio delle legislatura l?introduzione del reddito di cittadinanza, una misura che può ridare nuova linfa al nostro sistema economico e che in Europa solo l’Italia non contempla ancora.
Mi auguro che il presidente Mattarella contribuisca a una riflessione seria e costruttiva su questo tema coinvolgendo il governo e tutte le forze politiche.
È tempo di rimediare, il Paese non può più attendere.
Buon lavoro, Presidente
Roberto Fico
Portavoce M5S Camera